Come previsto dall’art.1 comma 2 del Regolamento sulle gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche (Decr. Interm. N.44/2001): le risorse assegnate dallo Stato, costituenti la dotazione finanziaria di istituto sono utilizzate (…) senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell’istituzione interessata, come previste ed organizzate nel piano dell’offerta formativa (P.O.F.).
Alla scuola è quindi assegnato un determinato finanziamento che sarà speso per assicurare il meglio agli studenti.

IL PROGRAMMA

L’attività finanziaria di ogni singola scuola, come precisato dall’art.2 comma 3 del Regolamento, si svolge sulla base di un unico documento contabile annuale, denominato Programma.

Il Dirigente Scolastico predispone il Programma che deve essere approvato dal Consiglio d’Istituto e convalidato dal Collegio dei revisori dei Conti, un organo a dimensione regionale, che vigila sulle attività finanziarie della scuola. Tra gli altri documenti che costituiscono, insieme al Programma annuale, l’intera contabilità della scuola ci sono: il giornale di cassa, i registri paritari delle entrate e delle spese, il conto consuntivo, dove si annotano il fondo di cassa alla chiusura dell’esercizio, il prospetto delle spese per il personale e per i contratti d’opera, il rendiconto dei singoli progetti.

Infine, gli inventari, il registro delle minute spese, il registro del conto corrente postale, il registro dei contratti.